Posted by Laura Ercoli on 6 agosto 2018

Bando Basilicata: fino a 30 mila euro per brevetti, marchi, modelli di utilità, design, novità vegetali

Un bando della Regione Basilicata riservato alle micro, piccole e medie imprese prevede la concessione di contributi fino a 30 mila euro a impresa per il deposito in Italia e all’estero di domande di brevetti, marchi, modelli di utilità, design, novità vegetali; agevolabile anche la consulenza tecnica e legale per la gestione di marchi e di interi portafogli di proprietà intellettuale; domande a partire dal 1 ottobre 2018.

Il bando della Regione Basilicata Voucher per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle PMI e l’adozione di tecnologie digitali, pubblicato il 3 agosto 2018, ha l’obiettivo di aumentare la competitività delle imprese della regione tramite l’erogazione di contributi in forma di voucher per l’acquisto di diverse tipologie di servizi fra i quali alcuni servizi di gestione della proprietà intellettuale.

BeneficiariBando Basilicata brevetti

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede operativa in Basilicata, siano iscritte presso una delle Camere di Commercio della stessa regione e siano attive in una delle seguenti aree di specializzazione:

  • Automotive
  • Aerospazio
  • Bioeconomia
  • Energia
  • Industria Culturale e Creativa.

Spese ammissibili

Sono ammissibili ad agevolazione i progetti che prevedano l’acquisizione di servizi finalizzati ad accrescere il grado di innovazione delle micro, piccole e medie imprese della Basilicata in ambito tecnologico, strategico e organizzativo.

Proprietà intellettuale

Sono ammissibili spese per servizi di consulenza riguardanti brevetti, modelli, disegni, novità vegetali e marchi.

Sono ammissibili i servizi riguardanti l’ottenimento a livello nazionale, europeo e internazionale brevetti, modelli di utilità, disegni o modelli (design), novità vegetali: sono espressamente incluse le spese per

  • la preparazione, il deposito e la trattazione della domanda
  • le traduzioni e altre consulenze per l’estensione a livello europeo o internazionale
  • gli studi e le consulenze di analisi del contesto brevettuale e freedom to operate
  • la difesa della domanda dinanzi all’ufficio competente e in caso di opposizione.

 

Per quanto riguarda i marchi, sono ammissibili le spese per la consulenza tecnica e legale finalizzata alla scelta delle soluzioni migliori, che possono includere:

  • servizi di consulenza per la gestione del portafoglio di proprietà intellettuale
  • contratti di licenza e altre forme di valorizzazione.

I servizi di cui sopra devono essere erogati esclusivamente  da iscritti all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.

L’elenco completo dei servizi ammissibili ad agevolazione è dettagliato nell’allegato C del bando.

 

Forma e intensità del contributo

L’agevolazione, concessa come contributo in conto impianti ed erogata in forma di voucher, non può superare il 50% dei costi ammissibili.

L’importo massimo concedibile per l’acquisto dei servizi di consulenza riguardanti la proprietà intellettuale è di 30 mila euro a impresa; l’agevolazione totale per l’acquisto di servizi non potrà superare comunque l’importo massimo di 50 mila euro.

 

Tempi

Le domande di agevolazione possono essere presentate tramite sportello telematico a partire dalle ore 8 del 1 ottobre 2018 e fino alle ore 20 del 15 dicembre 2018. Le domande saranno istruite secondo l’ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento della dotazione finanziaria del bando.

 

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 9 milioni di euro.

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