Posted by Società Italiana Brevetti on 20 febbraio 2015

Toscana, i contributi per progetti innovativi coprono il costo di brevetti, modelli e marchi

AGEVOLAZIONI BREVETTI E MARCHI

Il contributo a fondo perduto previsto dal bando “Aiuti alle MPMI” copre i costi di un’ampia gamma di servizi e consulenze connessi all’ottenimento e alla gestione di brevetti, marchi, modelli e nuove varietà vegetali.

Con il bando “Aiuti alle MPMI per l’acquisizione di servizi innovativi”, la Regione Toscana concede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che intendano realizzare nel territorio regionale progetti di innovazione legati alle seguenti aree tecnologiche:

ICT e fotonica
Fabbrica intelligente (tecnologie dell’automazione, della meccatronica e della robotica)
Chimica e nanotecnologia.

Beneficiari

Possono presentare domanda le MPMI in forma singola o associata, le reti di imprese e i consorzi che abbiano sede o unità locale destinataria dell’intervento nella regione Toscana.
Sono ammissibili le domande di imprese prive di sede o unità locale in Toscana al momento della domanda, purché la sede o unità locale sussista al momento del pagamento del contributo.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i seguenti costi:

A) Costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali

I servizi rientranti in questa voce di spesa sono le attività di consulenza e assistenza riguardanti

invenzioni industriali
modelli di utilità
disegni o modelli
brevetti
nuove varietà vegetali
marchi

Sono finanziabili in generale le analisi e gli studi brevettuali, le procedure di brevettazione, i servizi per la gestione della proprietà intellettuale.

Il bando indica fra le spese ammissibili i servizi finalizzati all’ottenimento di brevetti nazionali e/o all’estensione di brevetti a livello europeo o internazionale; gli studi e le consulenze inerenti all’analisi del contesto brevettuale e di “Freedom to operate”; la preparazione, il deposito e la trattazione della domanda; le traduzioni e altre consulenze per l’estensione del brevetto a livello europeo o internazionale; le consulenze per difendere la validità del brevetto nella trattazione ufficiale e in eventuali procedimenti di opposizione.

Nel caso dei marchi, i servizi sono finalizzati all’acquisizione di consulenza tecnica e legale per la scelta delle soluzioni migliori, e possono includere servizi di consulenza per la gestione del portafoglio di proprietà intellettuale, inclusi i contratti di licenza e altre forme di valorizzazione.

Per essere ammissibile al finanziamento, il servizio deve essere erogato da consulenti iscritti all’ Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.

L’investimento massimo ammissibile per i servizi di cui al punto A) è di 30.000 euro a progetto; l’intensità del contributo a fondo perduto è del 60% della spesa nel caso di micro o piccole imprese e del 40% nel caso di medie imprese.

B) Costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato

Si tratta dei costi connessi al personale messo a disposizione della MPMI da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione.

C) Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione

Rientrano sotto questa voce una gamma molto vasta di servizi, che spaziano dal primo sostegno all’innovazione al supporto e alla consulenza in tutte le fasi di sviluppo e attuazione del progetto innovativo (vedi Catalogo dei servizi allegato al bando).

Tempi

Le domande possono essere presentate fino alle ore 17 del 30 ottobre 2015.

Per saperne di più

Consulta il bando con tutti gli allegati

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