Posted by Laura Ercoli on 16 gennaio 2018

Brevetto unitario e Tribunale unificato brevetti, l’Italia adegua le norme nazionali

La Legge 163/2017 delega il governo ad attuare il regolamento UE sul brevetto unitario e l’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, mentre la Legge 201/2017 ha ratificato il Protocollo sui privilegi e le immunità del Tribunale unificato dei brevetti.

L’Italia procede spedita verso la piena attuazione delle norme sul brevetto unitario e sul Tribunale unificato dei brevetti.Brevetto unitario Italia

La Legge n. 163 del 25 ottobre 2017 “Delega al governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione Europea” autorizza il governo a modificare il Codice della Proprietà Industriale per allinearlo alle norme del Regolamento UE 1275/2012 sul brevetto unitario e a quelle dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, ratificato dall’Italia nel 2016.

L’Articolo 4 della legge delega il governo all’attuazione delle norme sul brevetto unitario e sul Tribunale unificato dei brevetti indicando alcuni principi e criteri, fra i quali prevedere per i brevetti europei per cui viene richiesto l’effetto unitario che, in caso di rigetto, revoca o ritiro della richiesta di effetto unitario il termine per il deposito della traduzione in lingua italiana all’Ufficio italiano brevetti e marchi decorra dalla data di ricezione della comunicazione dell’atto definitivo di rigetto o revoca dell’effetto unitario, oppure dalla data di ricezione da parte dell’ufficio europeo dell’istanza di ritiro.

Inoltre il governo dovrà prevedere che le disposizioni sulla preminenza del brevetto europeo in caso di cumulo delle protezioni con il brevetto nazionale si applichino anche nel caso in cui sia stato concesso l’effetto unitario al brevetto europeo.

L’attuazione delle norme sul brevetto unitario e sul Tribunale unificato dei brevetti dovrà avvenire entro il 20/11/2018.

Nel frattempo è entrata in vigore anche la Legge n. 201 del 4 dicembre 2017 “Ratifica ed esecuzione del Protocollo sui privilegi e le immunità del tribunale unificato dei brevetti, fatto a Bruxelles il 29 giugno 2016”, che sostanzialmente consente gli atti preparatori per la futura entrata in vigore in Italia dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, conferendo al tribunale stesso uno status giuridico in Italia.

Tuttavia lo strumento di ratifica non è ancora stato depositato con la segreteria generale del Consiglio dell’Unione Europea.

 

Argomenti correlati

Flash news – Tribunale unificato dei brevetti: il ricorso contro la legge di ratifica della Germania

 

Related posts