Posted by Laura Ercoli on 21 febbraio 2017

L’Italia formalizza l’adesione al Tribunale unificato dei brevetti: calcio di inizio entro il 2017?

BREVETTO UE

L’Italia ha depositato lo strumento di ratifica dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, che secondo le previsioni aprirà i battenti alla fine del 2017.

L’Italia ha compiuto l’ultimo passo per formalizzare l’adesione al Tribunale unificato dei brevetti, la corte sovranazionale nata per avere giurisdizione esclusiva sui brevetti unitari e sui brevetti europei. Il 10 febbraio 2017 l’Italia ha infatti comunicato ufficialmente alla Commissione Europea la propria ratifica dell’ Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti.kickoff

La Legge 2014/2016 sulla ratifica italiana dell’accordo è in vigore dal 25 novembre 2016, mentre procede l’iter del disegno di legge per l’attuazione in Italia del Protocollo sui privilegi e le immunità del Tribunale unificato dei brevetti, necessaria per conferire uno status giuridico al Tribunale unificato dei brevetti in territorio italiano: l’Italia infatti ospiterà a Milano una divisione locale del tribunale, e ha già firmato un secondo protocollo che anticipa l’applicazione di alcune parti dell’accordo per consentire i preparativi necessari.

L’Italia è il 12° paese a ratificare l’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti, che potrà entrare in vigore soltanto quando 13 paesi firmatari avranno formalizzato la ratifica. L’accordo prevede che fra questi 13 paesi devono obbligatoriamente essere compresi la Francia, la Germania e la Gran Bretagna. Finora, la Francia è l’unico di questi tre paesi ad aver già ufficializzato la ratifica.

Il parlamento tedesco ha quasi concluso l’iter parlamentare della legge di ratifica, mentre il governo britannico ha dichiarato nel novembre 2016 la decisione di procedere con la ratifica dell’accordo nonostante l’imminente “Brexit”. Finora però non è stato chiarito né dal governo britannico, né dal Comitato Preparatorio del Tribunale unificato dei brevetti come sarà possibile superare lo scoglio costituito dalla norma dell’Accordo sul tribunale unificato dei brevetti che limita la partecipazione esclusivamente ai paesi membri dell’Unione Europea.

Il Comitato Preparatorio ha comunque annunciato che il Tribunale unificato dei brevetti sarà operativo entro la fine del 2017, mentre da maggio 2017 dovrebbe essere possibile depositare domande provvisorie e da settembre 2017 si potrà optare per la rinuncia alla giurisdizione del Tribunale unificato sui brevetti europei.

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