Posted by Laura Ercoli on 13 dicembre 2017

Marchi+3, alle PMI 4 milioni di euro per registrare marchi all’estero

FONDI ALLE IMPRESE

Il bando Marchi+3 agevola fino al 90% le spese sostenute dalle imprese per registrare marchi all’estero: domande a partire dal 7 marzo 2018.

AGGIORNAMENTO: Il bando, già sospeso in data 3 maggio 2018 per esaurimento fondi, è stato rifinanziato con avviso del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre 2018: leggi la notizia.

Il Bando Marchi+3 prevede la concessione di agevolazioni alle micro, piccole e medie imprese per favorire la registrazione e la tutela di marchi dell’Unione Europea e di marchi internazionali. Marchi+3

Le due misure agevolative sono due:

Misura A – registrazione di marchi dell’Unione Europea presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale.

Misura B – registrazione di marchi internazionali presso L’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).

Per entrambe le misure l’agevolazione riguarda le spese per l’acquisto di servizi specialistici, ammissibili a contributo soltanto se i servizi sono erogati da consulenti iscritti all’Ordine dei consulenti in proprietà Industriale, avvocati o centri PATLIB.

Chi può partecipare al bando Marchi+3

Possono presentare domanda le micro, piccole o medie imprese che abbiano:

  • sede legale e operativa in Italia;
  • effettuato a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente alla presentazione della domanda di agevolazione, almeno una delle seguenti attività:
    MISURA A
    deposito di domanda registrazione presso l’EUIPO di un marchio e pagamento delle tasse di deposito.
    MISURA B
    – deposito domanda di registrazione presso l’OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o di un marchio dell’Unione Europea registrato presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito;
    – deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito;
    – deposito domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e pagamento delle tasse di deposito.

La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B deve essere avvenuta, pena la non ammissibilità della domanda di agevolazione, a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

Risorse disponibili

Il Bando Marchi +3 dispone di risorse complessive per 3.825.000 euro.

Spese ammissibili e importi massimi

Entrambe le misure ammettono all’agevolazione le spese sostenute per:

• la progettazione del marchio;
• l’assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato o centro PATLIB;
le ricerche di anteriorità;
• l’assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione.

Tutte le spese, comprese le tasse di deposito, devono essere state sostenute a decorrere dal 1 giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

Ciascuna impresa può presentare, sia per la Misura A che per la Misura B, più richieste di agevolazione fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 euro.

Tabella importi Marchi+3

 

Tempi

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 7 marzo 2018 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per informazioni

Ti servono informazioni su come depositare un marchio in Italia o all’estero? Contattaci senza alcun impegno.

Related posts