Milano sarà sede della terza divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti secondo un comunicato pubblicato ieri dalla Farnesina che conferma l’accordo raggiunto con Francia e Germania; la divisione centrale milanese sarà operativa fra circa un anno.

Un comunicato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, pubblicato ieri 18 maggio 2023, annuncia che Milano sarà la nuova sede della terza divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti (TUB). L’accordo, negoziato con Francia e Germania, sarà sottoposto agli altri stati partecipanti al TUB per la sua formalizzazione in occasione della prossima riunione del Comitato amministrativo.

Il ministero sottolinea che gli altri stati contraenti hanno riconosciuto le argomentazioni dell’Italia a sostegno della candidatura di Milano, e conferma che la divisione centrale milanese diverrà operativa fra circa un anno, come già previsto (vedi notizia precedente).

Nessun riferimento compare nel comunicato riguardo la questione delle competenze della divisione centrale milanese; si presume che le discussioni con Francia e Germania su questo punto, di fatto il più controverso nel negoziato, non abbiano ancora avuto esito.

La Farnesina specifica però che la decisione di assegnare a Milano una divisione centrale del TUB sarà, su richiesta del governo italiano, “soggetta a una clausola di revisione anticipata, nel 2026, molto prima rispetto a quanto già previsto dall’Accordo (2030), che consentirà di verificare in tempi rapidi il corretto funzionamento, e di correggerne eventuali squilibri”.

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